Domani, martedì 1 marzo, a partire dalle ore 11:00, gli studenti dell’ultimo anno si recheranno nelle seconde classi, per informare i compagni su quanto sta succedendo in Ucraina e tentare di stimolare tutti a informarsi e a praticare la cittadinanza attiva. “Gli studenti e la scuola tutta – si legge in una nota – condannano le azioni militari di qualsiasi natura, in Ucraina come altrove, e considerano prioritario l’impegno di ciascuno in azioni di dialogo e pace”.
Il comune sentire, si basa sui dettami dell’articolo 11 della Costituzione italiana:
“L’Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali; consente, in condizioni di parità con gli altri Stati, alle limitazioni di sovranità necessarie ad un ordinamento che assicuri la pace e la giustizia fra le Nazioni; promuove e favorisce le organizzazioni internazionali rivolte a tale scopo”.
M.C.S.